M2M è l'abbreviazione di machine-to-machine e significa che le macchine comunicano tra loro o scambiano dati. Una scheda SIM M2M, a sua volta, garantisce alle macchine e agli altri dispositivi l'accesso a Internet o alla rete di telefonia mobile per la trasmissione dei dati. In questa panoramica vi spieghiamo in cosa consistono le schede SIM M2M. Se avete altre domande sulle schede SIM M2M, non esitate a contattarci.
Una SIM M2M è una scheda SIM che consente a dispositivi come sistemi di allarme, distributori automatici di bevande, camion e molti altri di stabilire una connessione alla rete mobile e di trasmettere dati attraverso di essa. La SIM M2M può essere intesa come una sorta di manuale di istruzioni per il dispositivo finale, in cui riceve tutte le informazioni necessarie per stabilire la connessione a Internet. Di conseguenza, è importante che il dispositivo finale sia tecnicamente in grado di elaborare le informazioni fornite dalla SIM M2M. Una comunicazione M2M di successo richiede quindi entrambe le cose: una carta SIM M2M affidabile e un dispositivo finale intelligente.
Una carta SIM "normale", come quella che conoscete dal vostro smartphone, è adatta ai progetti IoT solo in misura limitata. Sebbene le schede SIM M2M non differiscano visivamente dalle SIM per smartphone, esse perseguono uno scopo diverso e offrono funzioni altrettanto diverse. Nel contesto della comunicazione M2M, ad esempio, è importante che il dispositivo possa stabilire una connessione dati ovunque e in qualsiasi momento. Non è possibile farlo con una normale scheda SIM, ma è necessaria una scheda SIM M2M.
SIM M2M o SIM IoT? A rigore, non c'è differenza tra una scheda SIM M2M e una scheda SIM IoT. Entrambi i termini sono spesso usati come sinonimi, anche se IoT e M2M non hanno lo stesso significato. Dal momento che, tecnicamente parlando, le schede SIM M2M e IoT sono entrambe schede SIM che forniscono informazioni per la connessione alla rete mobile, la differenza tra IoT e M2M è irrilevante ai fini dell'implementazione. I dispositivi in cui vengono utilizzate le SIM M2M e IoT sono abilitati dalle SIM a trasmettere e ricevere dati. Pertanto, chi cerca una scheda SIM M2M può utilizzare anche le schede SIM IoT.
Per soddisfare i diversi requisiti dei dispositivi finali e delle macchine, i formati delle SIM sono stati e continuano ad essere costantemente sviluppati. Per garantire che le schede SIM occupino il minor spazio possibile, le dimensioni sono state notevolmente ridotte, lasciando più spazio per altri componenti, se necessario. Fondamentalmente, si distingue tra i formati di scheda SIM Mini, Micro e Nano. Esistono anche SIM integrate, saldate direttamente nel modem come chip. Oltre alla versione standard, i diversi formati sono disponibili anche come "Industrial SIM". Questa variante più robusta è progettata, ad esempio, per un intervallo di temperatura più ampio e una maggiore durata.
Da -25°C a +85°C
500.000
10 anni
Da -40°C a +105°C
1.000.000
10 anni a -40°C a +105°C
15 anni a -25°C a +85°C
2FF, 3FF, 4FF
2FF, 3FF, MFF2
Le SIM M2M sono dotate di informazioni e, se vogliamo, di "chiavi di accesso" che consentono ai dispositivi finali di utilizzare una serie di reti mobili di diversi operatori di rete sia a livello nazionale che internazionale (roaming nazionale). Consentono quindi di connettersi ai progetti IoT e M2M praticamente ovunque. Le carte SIM convenzionali, soprattutto in Germania, di solito forniscono solo le informazioni relative all'utilizzo della rete dell'operatore di rete che ha emesso la SIM, ovvero l'operatore con cui è stato stipulato il contratto di telefonia mobile. Tuttavia, la disponibilità di questa rete varia a seconda del luogo: a volte c'è una buona ricezione, a volte non c'è affatto.
Le schede SIM M2M consentono inoltre di utilizzare diversi operatori di rete (in Germania, Telekom, Vodafone e O2) all'interno della Germania, in modo che i progetti IoT e M2M non subiscano interruzioni di connessione. Le schede SIM M2M vengono quindi chiamate anche SIM multirete o SIM roaming.
Tuttavia, esistono anche differenze nell'accesso alla rete per le schede SIM M2M: le SIM di aziende indipendenti, come wherever SIM , non privilegiano alcuna rete mobile e consentono quindi al dispositivo di connettersi alla migliore rete possibile sul posto. In questo contesto, si parla anche di indipendenza dalla rete o di roaming non controllato. Le SIM M2M dei principali operatori di rete danno generalmente priorità alla propria rete. Ciò significa che prima che un dispositivo finale possa connettersi alla rete di un altro operatore di rete mobile, la propria rete non deve più essere disponibile. Fino a quel momento, il dispositivo rimane sempre nella rete di un operatore di rete, indipendentemente dalla scarsa ricezione. Questa priorità delle reti può essere uno svantaggio, soprattutto per i progetti che richiedono una connessione forte e affidabile su base permanente.
Le schede SIM M2M sono collegate a una piattaforma per facilitare la gestione. Sia le schede SIM che gli endpoint associati vengono configurati tramite questa piattaforma. Ad esempio, è possibile impostare profili di servizio per le SIM M2M, attivare e disattivare le schede SIM o escludere le reti mobili dall'uso(blacklist).
Tramite questi portali è possibile anche un monitoraggio completo. Gli utenti possono vedere lo stato del dispositivo finale, se e a quale rete è collegata la scheda SIM e quanti dati sta trasmettendo. In caso di problemi, possono essere utili varie funzioni diagnostiche, come il reset remoto della scheda SIM.
wherever SIM offre un portale online chiaro e un'API completa per una gestione più semplice delle schede SIM M2M, che può essere utilizzata per trasferire i dati dal nostro portale ai vostri sistemi.
Oltre alle prestazioni tecniche, il portale online è uno strumento importante per monitorare le carte SIM contro gli abusi, l'uso improprio o i costi inaspettatamente elevati.
Il controllo dei costi può essere effettuato tramite varie opzioni di configurazione. La configurazione delle reti e dei Paesi consentiti assicura che i dispositivi finali si connettano solo in base alle tariffe prenotate. I limiti di dati e le notifiche supplementari impediscono il consumo/utilizzo eccessivo di dati o almeno forniscono informazioni in tempo utile per prendere ulteriori decisioni. Tuttavia, una volta impostato e raggiunto un limite di dati, il dispositivo non può trasferire altri dati a meno che il limite non venga sospeso. Per alcuni casi d'uso, questa non è un'opzione, poiché è necessaria una connessione permanente del dispositivo. In questi casi si ricorre spesso ai pool di dati: L'eventuale consumo aggiuntivo di una SIM M2M è compensato dal minor consumo delle altre SIM del pool.
L'uso improprio e l'abuso della carta SIM possono essere impediti dal blocco IMEI. Questa funzione vieta l'uso della SIM in un terminale diverso da quello assegnato nel portale. Questo vincolo può essere rimosso solo tramite il portale. Pertanto, se una SIM con blocco IMEI viene rubata da un dispositivo, questa SIM M2M è inutilizzabile in altri terminali.
La sicurezza è essenziale per le comunicazioni M2M. Per questo motivo i fornitori di reti mobili separano già le connessioni M2M dal resto del traffico dati nella loro rete principale. Ciò è possibile grazie ai cosiddetti APN. Si tratta di punti di accesso privati alla rete. L'APN deve essere inserito una volta per la SIM, in modo da poter attivare la connessione alla rete. Se il traffico di dati tra il dispositivo finale e il sistema deve essere ulteriormente protetto, si possono utilizzare anche le VPN.
A differenza delle tariffe dati tradizionali, le tariffe M2M devono coprire una larghezza di banda significativamente maggiore: Le fluttuazioni del fabbisogno di dati sono di pochi kilobyte o di diversi gigabyte, a seconda dell'applicazione. Per questo motivo, esistono numerose offerte tariffarie e modelli di fatturazione diversi, appositamente studiati per i progetti M2M.
Ad esempio, il già citato data pooling. In questa costellazione, tutte le SIM M2M attive utilizzano una quota dati comune in cui un minor consumo di schede SIM compensa un maggior consumo di dati delle singole SIM.